La lingua e l'animale. Politiche della letteratura in Deleuze
Abstract
Esiste un rapporto profondo e continuativo fra il pensiero di Gilles Deleuze e la letteratura. Non solo non è possibile comprendere la prospettiva filosofica deleuziana senza fare riferimento alle opere di Proust, Kafka e Melville, ma, soprattutto, l’intreccio costruttivo tra la filosofia e la letteratura – e l’arte in generale – è una delle tesi di fondo di "Che cos’è la filosofia?", il testo scritto con Guattari che descrive il ruolo del pensiero filosofico in quanto creatore di concetti, che necessità dell’apparato sostanziale della letteratura. Le tematiche -analizzate da questo articolo - del “fuori della filosofia”, dell’“immagine del pensiero”, del “piano d’immanenza”, dei “personaggi concettuali”, del “divenire minore della lingua” e del “divenire animale” sono indici dell’intrinseco carattere politico del percorso deleuziano.