Nóema 1 (14):138-167 (
2023)
Copy
BIBTEX
Abstract
Antonio Gramsci è stato un filosofo in grado di apportare un contributo originale e valevole nell'ambito del marxismo. L'intento di questo paper è quello di indagare la concezione della _filosofia_ presente nell'opera dell'autore sardo e il legame che essa intrattiene con l'istituzione scolastica, in un quadro nel quale il rapporto tra _struttura_ e _superstruttura_ viene approfondito ed elaborato lontano da schemi meccanicistici in quanto _pensiero_ e _coscienza_ assumono rilevanza nel progresso verso la _liberazione dell'uomo_. La ridefinizione della disciplina filosofica seguirà da una riconsiderazione generale del rapporto tra materia e pensiero, due aspetti coappartenenti alla medesima dimensione, e comporterà una revisione delle nozioni di _realtà_, legata indissolubilmente al concreto operare dell'uomo, e di _verità_, termine che in questo contesto assume una forte connotazione politica. Verrà dedicata a tal proposito un'importante parentesi agli _intellettuali_ in quanto mediatori tra la classe e il potere politico. La _scuola_ verrà allora analizzata in modo da evidenziarne il potenziale rivoluzionario in quanto luogo di formazione della coscienza e della personalità.